Category Archives: Società

Il voto inutile

Di questi tempi il PD e il PDL si stanno dando un gran daffare per promuovere il cosiddetto voto utile che, guarda caso, è solo quello per loro. A me preoccupa molto sentire esponenti del PD che sostengono che bisogna votare o loro o Berlusconi. Dovrebbero dire: “Se proprio non volete votare noi, votate a sinistra. Mi raccomando, l’non votate a destra!”. Invece, di fatto, portano voti a Berlusca.

Per me, più che cercare il voto utile, vorrei evitare quello inutile. Il voto inutile è quello dato ad un partito che, se vince, sostiene comunque posizioni distanti dalle mie.

Esiste un sito simpatico che in modo rapido ti aiuta a scoprire la distanza tra le tue posizioni e i vari partiti. Ti viene chieso come la pensi su alcuni aspetti concreti (dagli immigrati, al lavoro precario, alla tassazione delle rendite, alla Difesa, ecc. ecc.) e poi mette in relazione le tue risposte con le posizioni ufficiali dei vari partiti. Alla fine di da’ anche una rappresentazione grafica.

Questa immagine rappresenta la distanza tra la mia opinione
su determinati argomenti e quella dei vari partiti

E’ abbastanza evidente, che anche il partito che mi sta più vicino, si trova ad una certa distanza dalle mie posizioni…

Ovviamente si tratta di un test abbastanza semplificato, ma il giochino è divertente e dà l’occasione per porsi qualche domanda concreta.

Temo però che la più convincente rappresentazione grafica di dove ci collochiamo politicamente sia quella trovata su “Il solforoso”.

Alda D’Eusanio, pagata senza lavorare

Oggi ho letto questa notizia, che mi ha lasciato basito. Più che altro per il tempismo. Mentre il problema delle morti sul lavoro emerge in tutta la sua drammaticità ecco cosa dichiara la famosa baciatrice d’ernia Alda d’Eusanio.

(ANSA) – ROMA, 16 MAR – ‘Per quattro anni non sono stata utilizzata dalla Rai. Il mio stipendio? 300 mila euro l’anno, per non fare nulla’, afferma Alda D’Eusanio.’Sono stati – spiega in una intervista – anni interminabili e umilianti. Il mio contratto scade a giugno e sono quella con la retribuzione piu’ bassa, ma va bene cosi’, non sono invidiosa e mi accontento di quello che riesco a ottenere con le mie forze‘.

Alla Thyssen Krupp la manderei a lavorare. Ma vaffanculo, va…

8 italiani su 10 affermano di essere cattolici

Secondo una recente indagine commissionata da Repubblica sull’influenza della religione in Italia sono ben 8 su 10 gli italiani che si dichiarano cattolici. Proseguendo con la lettura dell’articolo si scopre però che solo pochi considerano le prescrizioni della Chiesa vincolanti per i propri comportamenti. La maggior parte di coloro che si dichiarano cattolici mette in primo piano i propri convincimenti personali, rispetto alle indicazioni ecclesiastiche.

Chissà perché mi viene in mente un altro sondaggio fatto tra gli adolescenti tanti anni fa. Una percentuale rilevante dei ragazzi affermava di aver avuto un rapporto sessuale completo prima di 14 anni. Proseguendo con la lettura si scopriva che quasi totalità degli adolescenti non aveva idea di cosa fosse un rapporto sessuale completo.

Ecco dov’era finito Follini

Follini
Follini

Leggo su Repubblica: Il caso Di Pietro-tv. Nel suo blog, il leader dell’Italia dei valori sostiene che Berlusconi dovrebbe avere una sola rete televisiva, e si schiera anche contro i fondi dell’editoria. Ma Marco Follini, responsabile informazione del Pd, gela l’alleato: “La posizione del partito in materia in materia contenuta nei due disegni di legge che giacciono in parlamento. Il nostro obiettivo è portarli a buon fine. Punto”.

Ero rimasto alla Terra di Mezzo (pardon, l’Italia di mezzo) e poi pensavo che fosse sparito nel nulla. Invece eccolo ricomparire come, ripeto, responsabile informazione del Pd.

Ha, ha, ha… che ridere!