Un discorso storico

La maggioranza si lamenta che non è stata data la diretta televisiva dello storico discorso pronunciato all’ONU da SilvioP2. E’ bello notare come nessuno (all’estero) si sia accorto dell’importanza di questo evento. Neppure chi abitualmente frequenta le nazioni unite. Tant’è vero che, vista la poca rilevanza del discorso, la platea era semideserta. (forse quelli che non hanno partecipato erano tutti comunisti)

Per sostenere comunque la tesi che B. e’ un grande statista e che l’Italia sta guadagnando un grande credito internazionale, il TG1 ha pensato bene di aggiungere nel montaggio del discorso, un po’ di immagini della sala piena e un sottofondo di applausi finti. La cosa e’ stata documentata da Striscia la Notizia.

Rientro

Siamo rientrati dalla vacanza ciclistica perfino con qualche giorno di anticipo. E’ andata benissimo. Il tempo e’ stato bello e abbiamo pedalato volentieri. Siamo arrivati a Vienna e ci siamo fermati qualche giorno. Ormai le ferie le avevamo prese… però la prima parte del viaggio, quella in bicicletta, è stata così appagante che ogni giorno in più è sembrato quasi superfluo. Non capita spesso. Anzi a me di solito capita di rientrare dalle vacanze con la sensazione che manchi qualcosa.

Stiamo per partire…

Stiamo per partire per le vacanze. Ancora un paio di giorni e saremo pronti. Quest’anno vacanze in bici sulla ciclabile del Danubio, tra Passau e Vienna. Sto cominciando ad essere ansioso. Si divertiranno i bimbi? Non sarà troppo impegnativo per loro? Abbiamo preso tutto, ma tutto tutto tutto? Non è che abbiamo portato troppa roba? E se piove? E se si rompe qualcosa? Non e’ che senza prenotare non troviamo da dormire? Argh…

La barzelletta del giorno

Ogni giorno un noto uomo politico si ingegna per far divertire gli italiani. Forse perche’ non sa fare altro, cerca di rallegrarci con qualche barzelletta o battuta, collegandola a fatti di attualita’.

L’ultima? Beh, come tutti sapete la Federcalcio e’ nella bufera. Una federazione sportiva, che non e’ una associazione politica, e’ minata da uno giro di false fidejussioni. Argomento molto venale che di politico non ha nulla. Alcune societa’ sportive, sempre soggetti privati e non politici, sono ricorse alla magistratura perche’ sono state penalizzate da altre squadre che hanno imbrogliato.

E allora il nostro eroe, che vede tutti gli italiani tristi e pensierosi per le sorti del campionato di calcio, decide di regalare una delle sue esilaranti battute: “la politica resti fuori dallo sport”.

Cosa c’entra la politica? L’unico politico vero intervenuto e’ proprio lui e il suo e’ il primo intervento politico sull’argomento. E fino ad oggi e’ pure l’unico. Se vuole che la politica resti fuori dallo sport, basterebbe che stesse zitto. Molto semplice.

Vabbe’, prendiamo questa uscita per quello che e’: una battuta. Potrebbe perfino essere divertente. Peccato pero’ che il divertimento sia rovinato dalla fama di jettatore che in nostro eroe si sta conquistando sul campo. Ormai basta nominarlo per portare una sfiga tremenda.

E con la sfiga, si sa, c’e’ poco da ridere.

Botteghe oscure

La creatività di certi negozianti è disarmante. Oggi vedo un negozio di intimo femminile con una vetrina piena di reggiseni. Leggo l’insegna: La Mongolfiera. Ma si può? Mi è venuta in mente la rubrica di Cuore di tanti anni fa, quella che additava al pubblico ludibrio le insegne più deliranti. Ve la ricordate anche voi? Se ve la ricordate, magari aggiungete un commento con quelle che vi vengono in mente?