Un compleanno da ricordare

Oggi compio gli anni. Un mucchio di gente mi ha fatto gli auguri e questo è bello. L’augurio più divertente è questo di Nico: “Sei il piu’ grande compitore di anni degli ultimi 150 anni della storia repubblicana!

Un po’ meno divertente (per me) quel che mi è successo ieri sera.

Anche se ero molto stanco sono andato a dormire dopo mezzanotte, giusto per passare la mezzanotte. Sai com’è. Metti che uno muore nel sonno, almeno crepa con la soddifazione di essere arrivato con certezza all’anno in più.

Beh, prima di andare a letto mi sono piegato leggermente in avanti per buttare la maglietta nella biancheria sporca.
Un colpo della strega terrificante! Sono andato a letto trascinandomi sulle ginocchia.
Bello come promemoria per gli anni che passano, no?

Peccato perche’ domani dovrei andare a Milano a giocare a Touch Rugby. E’ la giornata finale del campionato italiano. Mi sono riempito di antidolorifici, ma non so se ce la farò.

Merda.

5 thoughts on “Un compleanno da ricordare”

  1. Cavoli Giovanni, mi dispiace. Il fatto è che sei troppo forte a touch e credo che i tuoi avversari di domani abbiano fatto un rito vudù per non incontrarti.
    Riprenditi presto.

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