Bufale elettorali

Da diverso tempo circola con insistenza la diceria che le schede bianche e le schede nulle sarebbero attribuite al partito di maggioranza. Catene di S. Antonio e appelli di varia natura invitano gli elettori ad una procedura piuttosto complicata, cioè a recarsi al seggio e rifiutare la scheda elettorale, facendo mettere tutto a verbale. C’è cascato anche l’ottimo Antonello Piroso di LA7, che durante l’intervista a Oliviero Toscani, che voleva annullare la scheda, lo ha invitato a procedere in questo modo

E’ una puttanata. Ai fini elettorli, votare bianco o nullo o stare a casa e equivale a rifiutare la scheda. Questa operazione, però, complica molto il lavoro degli scrutatori. Una protesta inutile e irritante.

Un’ottima spiegazione sulla bufala delle schede nulle la troviamo sulle pagine (online) di Democrazia e Legalità, il periodico online diretto da Elio Veltri.


Aggiornamento (3 aprile 2013) purtroppo sul sito Democrazia e Legalità, quel bell’articolo non c’è più